La dieta dei pazienti in TAO

Alimenti ad alto contenuto di vitamina K (>100 mg/100 gr) da assumere occasionalmente, in quantità limitate:

  • Spezie: prezzemolo, basilico, salvia, origano, erba cipollina.
  • Verdura: cicoria, lattuga, spinaci freschi, broccoli, cavolo, cime di rapa, cavoletti di Bruxelles, rucola, verza.
  • Olio di soia.
  • Bevande: tè verde e tè nero.

Alcolici: interferiscono con la metabolizzazione epatica degli anticoagulanti. 

Alimenti a medio contenuto di vitamina K (30-100 mg/100gr) da assumere non più di due volte alla settimana in quantità ridotte

  • Ortaggi: porri, sedano, peperoncino rosso, asparagi.
  • Frutta: kiwi, avocado, frutta secca (soprattutto pistacchi).
  • Semi: semi di zucca, pinoli.
  • Legumi: piselli, soia.
  • Condimenti: margarina, maionese.
  • Carni: fegato di bovino, fegato di maiale.
  • Tuorlo d’uovo.
  • Tonno sott’olio;
  • Cereali integrali (pasta, riso, crusca, farine, polenta).
  • Olio di mais, olio extravergine di oliva.

Alimenti a basso contenuto di vitamina K (< 30 mg/100gr) come:

  • Verdura: pomodori, melanzane, carote, zucchine, cetrioli, zucca, ravanelli, peperoni verdi, funghi. La cottura del pomodoro e del finocchio diminuisce significativamente il loro contenuto in vitamina K.
  • Frutta: uva, pere, albicocche, mele, ciliegie, pesche, prugne, agrumi, melone, banane.
  • Formaggi: freschi e stagionati.
  • Carne: maiale, manzo, pollame scelte nelle parti più magre e private del grasso visibile.
  • Affettati: preferire quelli più magri (prosciutto cotto, crudo e bresaola).
  • Pesce: come tonno al naturale, crostacei (scampi, gamberi ecc..), molluschi (seppia, calamaro, polpo …).
  • Latte: almeno una porzione al giorno, preferibile se parzialmente scremato, latte di soia, yogurt di latte vaccino.
  • Cereali: pane, pasta, riso, pizza, crackers, mais.
  • Legumi: lenticchie, ceci, fagioli.
  • Condimenti: olio di arachidi, olio di girasole, burro.
  • Patate.
  • Erbe e piante aromatiche: capperi, aglio.
  • Albume d’uovo.